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Audi valvelift system

Più potenza e coppia a fronte di un minore consumo di carburante: questo è l’obiettivo ideale di tutti gli ingegneri di motori. Con l’Audi Valvelift System (AVS) Audi ha compiuto un ulteriore passo in questa direzione.

Audi sfrutta questa tecnologia innovativa in due diverse varianti. Nel caso dei motori FSI V6 con una cilindrata di 2,8 e 3,2 litri, interviene sulle valvole d’immissione regolando la quantità di aria aspirata e differenziando su due livelli l’apertura e la chiusura delle valvole. La valvola a farfalla può così rimanere completamente aperta nella maggior parte dei casi, per cui è molto improbabile riscontrare perdite, ossia riduzioni dell’efficienza di aspirazione dell’aria a fronte della resistenza della valvola a farfalla chiusa. Il motore può respirare liberamente, ottenendo più potenza e coppia a fronte di un consumo ridotto.
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Nel caso del motore 2.0 TFSI, l’AVS dà il meglio di sé dal lato dello scarico. Nella versione Turbo, poi, grazie a speciali tempistiche di comando delle valvole è possibile aumentare notevolmente la quantità di gas freddo nei cilindri in particolare ai bassi regimi, poiché i gas combusti vengono espulsi più rapidamente e il funzionamento del turbocompressore migliorato. Ne risultano più coppia, reattività ancor più dinamica e, di conseguenza, maggior forza propulsiva. In questo modo il sistema garantisce al conducente un piacere di guida amplificato. Infine l’AVS consente di poter contare su una rapportatura più lunga e perciò su una notevole riduzione del consumo di carburante.