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quattro mit ultra Technologie

Chi conosce Audi, conosce anche quattro. E chi la prova non può più farne a meno. Perché? Perché questa trazione convoglia in maniera eccezionale la potenza del motore sulla strada.

Pura performance quattro

Quando le ruote di un asse si spingono al limite, perdono aderenza e iniziano a slittare, la trazione viene spostata verso l’altro asse, in modo dinamico e senza soluzione di continuità. A velocità sostenuta o quando ad esempio le ruote anteriori procedono sul fondo innevato, una gran parte della forza motrice viene convogliata verso l’assale posteriore. Grazie a una tale ripartizione attiva della coppia, quattro consente di disporre di una migliore trazione durante l’accelerazione e di una straordinaria tenuta di strada. La gestione selettiva della coppia integrata nel controllo della stabilità (ESC) permette di frenare delicatamente le ruote interne in caso di inserimento rapido in curva aumentando quindi la coppia motrice delle ruote esterne alla curva e contribuendo nel contempo a un comportamento stradale più preciso e neutrale, oltre che a un miglioramento della dinamica in curva.

Audi apre un nuovo capitolo nella storia di quattro:

La nuova trazione quattro con tecnologia ultra coniuga la performance quattro con la massima efficienza e prepara la trazione integrale per il futuro.

Come funziona?

La maggior efficienza è resa possibile dalle due frizioni del gruppo motopropulsore, disposte in modo che la parte posteriore possa essere completamente disaccoppiata. Grazie all’interazione tra le due frizioni e a una sofisticata strategia di gestione, il nuovo sistema assicura tutti i vantaggi della trazione anteriore nelle situazioni che non richiedono la distribuzione della forza motrice su tutte e quattro le ruote. Per ottenere tale risultato, all’uscita del cambio una frizione disaccoppia l’albero cardanico per le ruote posteriori, mentre nel differenziale posteriore si apre una frizione di separazione integrata. In tal modo è possibile eliminare i principali fattori delle perdite di trascinamento del gruppo motopropulsore posteriore, consentendo ad esempio di risparmiare carburante se si adotta una marcia regolare in autostrada in presenza di buone condizioni atmosferiche. Per attivare la trazione integrale, nel giro di poche frazioni di secondo l’albero cardanico viene portato alla velocità necessaria e le due frizioni vengono richiuse. A seguire la trasmissione quattro è sempre a disposizione all’occorrenza e si attiva senza che il conducente se ne accorga.
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Quando accade?

Il meccanismo è semplicissimo: la gestione intelligente della trazione integrale opera in modo predittivo, anticipa cioè di circa mezzo secondo le condizioni di marcia grazie all’aiuto di una sensoristica ampliata in grado di monitorare costantemente i dati rilevati circa la dinamica, le condizioni stradali e il comportamento di guida. Quando è necessario, la trazione integrale si attiva nel giro di poche frazioni di secondo. In caso di situazione imprevista, ad esempio se le ruote su asfalto asciutto passano su una gelata, il sistema reagisce impercettibilmente all’improvvisa variazione dell’attrito.

Con quale frequenza?

Nella maggior parte dei casi, nell’intero tracciato prevalgono tratte nelle quali sono sufficienti due ruote motrici. Allora il conducente può sfruttare i vantaggi offerti dalla più efficiente modalità anteriore. Tuttavia, in moltissime situazioni, come ad esempio durante la marcia in curva, se si adotta uno stile di guida sportivo, durante un’accelerazione, quando le condizioni meteorologiche sono pessime o su strada dissestata, la trazione quattro garantisce una migliore dinamica di guida ed è sempre a disposizione in caso di necessità.

Risultato:

Con questa nuova tecnologia, Audi ha sviluppato una trazione integrale ottimizzata sotto il profilo dell’efficienza: una soluzione che quanto a trazione e dinamica di guida non ha veramente nulla da invidiare ai sistemi permanenti. E che, grazie alla nuova tecnologia ultra, si distingue nella propria categoria per consumi ed emissioni di CO2, in particolare in condizioni quotidiane.