Informazioni utili
Il parabrezza va controllato a intervalli regolari, al di fuori delle ispezioni, in quanto anche i danni non visibili possono compromettere la resistenza del vetro. Persino i microdanni di ridottissima entità (fori, crepe, graffi) distruggono la complessa struttura del vetro. A sua volta, un danno da pietrisco riduce notevolmente la stabilità del vetro: un secondo danno da pietrisco in un altro punto può distruggere completamente il vetro. Circa il 5–7 percento di tutti i veicoli ha danni da pietrisco sul parabrezza. Anche piccolissimi graffi dovuti a granelli di polvere e di sabbia e il raschiaghiaccio possono causare pericolosi effetti abbaglianti in presenza di una determinata illuminazione. Occorre tenere inoltre presente che il parabrezza contribuisce con il 30 percento alla stabilità della carrozzeria e che esso deve sostenere anche il carico derivante da un airbag del passeggero che si apre. In questo caso, controllare è meglio che curare. Se la riparazione è possibile (ad es. nel caso in cui il danno non si trovi nel campo visivo del conducente e abbia all’incirca le dimensioni di una moneta da 2 euro), può essere effettuata a regola d’arte dal vostro partner Audi. Normalmente i costi sono a carico dell’assicurazione casco.1 Se il montaggio non è eseguito a regola d’arte, si possono verificare difetti di tenuta, corrosione o danneggiamento del vetro.