Mobilità > Audi Magazine > Audi Svizzera

Mobilità

Mobilità significa molto più di un semplice spostamento da A B. Con i nostri appassionanti reportage vi illustriamo le basi della mobilità del futuro.

Gli undici errori più comuni sulle auto elettriche

Guidare senza emissioni è diventato realtà. Tuttavia, ci sono molti miti che circondano l’elettromobilità. Questi sono gli errori più frequenti.

Prendetevi del tempo!

Per ricaricare la nuova Audi e-tron ci vogliono 30 minuti. Attesa? Tempo regalato?

Un suono di classe superiore

L’abitacolo della nuova Audi A1 Sportback ha un aspetto sportivo e può essere personalizzato a piacere.

To Winterthur

Come vivremo in una Smart City nel 2035?

To Verbier

Vivremo in modo sostenibile, in futuro?

Pronti per affrontare l’inverno

Con queste quattro meraviglie sarete perfettamente equipaggiati per il prossimo inverno.

To Boston

Esistono molti modi per migliorare la qualità della vita. La soluzione non risiede solo in un maggior numero di sensori o in ulteriori software.

La scuola guida del futuro

Un anno fa Adrian Killmann ha aperto a Lyssach la scuola guida Aare-Aemme. Convinto guidatore di Audi e appassionato di volo, talvolta adotta metodi insoliti per formare i suoi allievi. Con successo.

To Turin

Viaggiare in modo modulare, intelligente, autonomo e a zero emissioni: con il concetto Pop.Up, Italdesign progetta insieme ad Airbus di trasferire il traffico di domani nell’aria. Non si tratta più di fantascienza ma solo di scienza.

L’uomo che insegna alle macchine

Jürgen Schmidhuber viene spesso definito il padre dell’intelligenza artificiale (AI). L’AI è anche l’elemento centrale della guida autonoma.

Cosa significa per me la mobilità?

Le corse automobilistiche sono la sua vita. Ma in mountain bike tra i boschi ha tempo di concedersi una pausa dalla sua movimentata quotidianità. Nico Müller, pilota DTM svizzero del team Audi Sport, svela il suo mobility diary ad Audi Magazine.

La vita digitale deve farci paura?

In nessun’altra città al mondo la digitalizzazione è vissuta con coerenza come a Tallinn. Qui ogni innovazione è concepita anche in chiave digitale. E ciò che non è digitalizzabile non viene proprio realizzato. Come incide questo sulla società?