Simulation Luftströmung Unterboden Audi A6 e-tron.

Audi A6 e-tron: l’Audi più aerodinamica di sempre

Con coefficienti Cx pari a 0,21 e 0,24, l’Audi A6 Sportback e-tron e l’Audi A6 Avant e-tron sono le Audi più aerodinamiche di tutti i tempi, facendo il loro ingresso nell’élite dei veicoli elettrici sotto questo aspetto. Come ha fatto Audi a ottenere valori così buoni?

missing translation: fa.article-intro.reading-time – Testo: Bernd Zerelles – Foto: AUDI AG – 04/04/2025

Tutte le indicazioni di consumo valgono al momento della pubblicazione del 04.04.2025.

Il Dr. Moni Islam, responsabile di sviluppo dell’aerodinamica/aeroacustica presso Audi, è raggiante di gioia, e anche di orgoglio, mentre afferma: «Mai prima d’ora un’Audi aveva raggiunto un coefficiente Cx così basso come l’A6 Sportback e-tron. Il risultato del lavoro di squadra delle nostre esperte e dei nostri esperti di aerodinamica in collaborazione con il team di designer Audi e tutti gli altri partner di processo coinvolti è stato davvero straordinario». Per comprendere tale gioia occorre sapere che la resistenza aerodinamica è la resistenza all’avanzamento più incisiva nell’uso quotidiano di un veicolo elettrico. Già a una velocità di 100 km/h su una strada extraurbana la resistenza aerodinamica rappresenta oltre il 60% della resistenza totale all’avanzamento. E, considerando anche la seguente regola generale, diventa ancor più evidente perché le misure aerodinamiche sono così importanti: un’ottimizzazione di un solo millesimo del valore di aerodinamica spesso non costa proprio nulla, o al massimo un piccolo importo in euro a una cifra, mentre un aumento del valore energetico della batteria pari a 1 kWh richiede un importo a quattro cifre per lo sviluppo di un veicolo. «È quindi assolutamente nell’interesse della nostra clientela che cerchiamo di non limitarci a rendere la batteria più ampia, investendo tutta la nostra energia nell’efficienza aerodinamica», spiega Moni Islam.

Per un veicolo come la nuova Audi A6 e-tron, concepita come vettura per lunghe percorrenze e la cui autonomia rappresenta uno dei valori più importanti per la clientela, viene attribuita particolare importanza all’eccellenza aerodinamica. A grandi linee, ogni miglioramento millesimale del coefficiente Cx offre un chilometro in più di autonomia nel ciclo di certificazione WLTP.

Il Dr. Moni Islam è responsabile dello sviluppo dell’aerodinamica/aeroacustica presso AUDI.

"Prima dell’A6 Sportback e-tron non si era mai visto un coefficiente Cx così basso."

Dr. Moni Islam

Simulation der Luftströmung hinten Audi A6 e-tron.

Nel lavoro di sviluppo, l’interazione tra il concept di base del veicolo e l’attenzione per i dettagli porta al miglior coefficiente Cx dell’Audi A6 e-tron. «La linea di base della Sportback con tetto spiovente offre il massimo potenziale per un’ottima aerodinamica. Il team di designer AUDI ama i veicoli ampi, che si muovono con decisione sulle strade. Da esperte ed esperti di aerodinamica diamo la priorità al cosiddetto boat tailing, ossia un rientro nella parte posteriore del veicolo che consente al flusso d’aria dietro la vettura di essere ben convogliato lateralmente e di ridurre la scia dietro il veicolo, responsabile di gran parte della resistenza aerodinamica. L’idea di combinare nell’Audi A6 e-tron un’accattivante parte posteriore con un boat tailing dall’eccellente aerodinamica è frutto della straordinaria collaborazione con colleghe e colleghi», afferma il Dr. Andreas Lauterbach del team del Dr. Moni Islam, responsabile dell’aerodinamica dell’A6 Sportback e-tron. L’A6 Avant e-tron è stata gestita dal suo collega, il Dr. Matteo Ghelfi.


Il Dr. Andreas Lauterbach è responsabile dell’aerodinamica dell’Audi A6 Sportback e-tron.

"Ci siamo avvicinati alla nuova forma millimetro per millimetro, in modo che il flusso potesse scorrere lungo il profilo perimetrale senza perdite."

Dr. Andreas Lauterbach

Il concept tecnico di una vettura elettrica offre fondamentalmente vantaggi aerodinamici a livello di design rispetto a un veicolo con motore a combustione: il sottoscocca completamente rivestito e liscio è reso possibile dal punto di vista costruttivo dalla batteria e dall’eliminazione dell’impianto di scarico. A ciò si aggiunge un motore elettrico a elevata efficienza con un rendimento ben superiore rispetto a un motore a combustione. Poiché emette meno calore nell’ambiente circostante, necessita anche di un raffreddamento significativamente inferiore. In questo modo è possibile ideare soluzioni per l’aria di raffreddamento ottimizzate che vanno a vantaggio dell’aerodinamica. Al contrario, le ruote più larghe e dal diametro maggiore, necessarie per le dimensioni maggiori dei veicoli completamente elettrici, influiscono negativamente sull’aerodinamica.
Solo una volta finalizzato il concept si può cominciare a lavorare sui dettagli: per lo sviluppo della nuova Audi A6 e-tron, le esperte e gli esperti di aerodinamica hanno eseguito quasi 3000 simulazioni aerodinamiche, che hanno richiesto circa 35 milioni di ore di CPU, seguite da quasi 1000 ore in galleria del vento, con l’obiettivo di riuscire a estrapolare ogni minimo millesimo di coefficiente Cx. E quel che suona così banale, ossia un sottoscocca liscio, per il Dr. Moni Islam è qualcosa di straordinario: «Il sottoscocca è stato sottoposto a un’ottimizzazione estremamente dettagliata».

Simulation Luftstrom Radläufe Audi A6 e-tron.

Vi rientrano anche lo scafo insonorizzante con un ampio raggio sulla presa d’aria, i rivestimenti delle minigonne laterali e un rivestimento completo dell’asse posteriore con andamento armonioso del diffusore in linea con l’altezza della coda, il coperchio di chiusura dietro l’asse e piccoli bordi dal taglio netto prima della necessaria apertura restante dell’asse posteriore. Speciali elementi di flusso davanti alle ruote anteriori sulle calotte dei passaruota anteriori migliorano il coefficiente Cx da due a nove millesimi in funzione della linea della carrozzeria Sportback o Avant. Matteo Ghelfi, esperto di aerodinamica: «Per l’Avant abbiamo allestito appositi elementi di contatto, che differiscono da quelli della Sportback. Abbiamo quindi regolato determinati componenti nel sottoscocca per ottenere il massimo per entrambi i tipi di carrozzeria». Andreas Lauterbach, collega di Ghelfi, è particolarmente orgoglioso del fatto che tutti i componenti della gamma di ruote siano stati ottimizzati in modo tale che il delta del Cx tra la ruota con la migliore e la peggiore predisposizione aerodinamica sia di soli 15 millesimi. «La maggior parte delle nostre e dei nostri clienti sceglie i cerchi da 20 o 21 pollici per la propria Audi. Per questo motivo, non solo ottimizziamo la ruota da 19 pollici, che consente di ottenere il miglior coefficiente Cx, ma prestiamo anche particolare attenzione all’ottimizzazione dei cerchi dalle dimensioni più elevate».


Le ottimizzazioni aerodinamiche dell’Audi A6 e-tron

Simulazioni aerodinamiche

3'000

Ore in galleria del vento

1'000

Coefficiente Cx Audi A6 Sportback e-tron

0.21

 
Simulation Luftstrom-Luftschleier Audi A6 e-tron.

Aerodynamische Millimeterarbeit floss auch in die Front der Karosserie. Seitlich befinden sich dort spezielle Lufteinlässe, die sogenannten Air Curtains, die die Anströmung gezielt um die Fahrzeugfront herum über die vorderen Radhäuser lenken sollen. Bei ersten Designentwürfen standen die Außenflächen im Bereich der Air Curtains zu weit nach außen, und sorgten für einen Strömungsabriss außen an den seitlichen Bereichen des Bugs. Andreas Lauterbach: „Das entdeckten wir sehr schnell mit Hilfe unserer Strömungssimulationen und näherten uns in Millimeterschritten der neuen Form an, damit die Strömung verlustfrei der Kontur folgen konnte.“
Als weiteres Highlight wurde beim Audi A6 e-tron ein steuerbarer Kühllufteinlass (SKE) umgesetzt. Dieser steuert nicht nur die Kühlluft für die Wärmetauscher des Thermomanagements, sondern regelt auch die Luft zur Kühlung der Bremsen. Eine optimale Aerodynamik wird bei geschlossenem SKE erreicht. Nur wenn das Fahrzeug einen Kühlluftbedarf meldet, öffnen sich die Lamellen des SKE und ermöglichen eine bedarfsgerechte Kühlung. In vielen Betriebszuständen ist der SKE jedoch geschlossen und trägt mit einem Gewinn von zwölf Tausendstel zum cW -Wert bei, was also etwa zwölf Kilometern mehr Reichweite im Zertifizierungszyklus WLTP entspricht. 

Der A6 Avant e-tron weist noch einige Besonderheiten auf: An den D-Säulen sorgen seitliche Abrisskanten, die sogenannten Aeroblenden, für eine Ersparnis von acht Tausendstel. Im Bereich des Diffusors besitzt der Avant einen weiteren Spoiler, der über nahezu die gesamte Breite des Unterbodens reicht. Dieser Spoiler kompensiert die gegenüber dem Sportback andere Heckform, und ermöglicht es, dass auch der Avant in sein cW -Optimum gebracht werden kann.
Die Liebe zum Detail bei all diesen Maßnahmen und das Anstreben eines absoluten Optimums machen den Audi A6 e-tron zu dem aerodynamisch besten Audi bisher.
Moni Islam, Leiter Entwicklung Aerodynamik/Aeroakustik AUDI: „Die besondere Leistung bei diesem Fahrzeug ist, dass wir ausgezeichnete Aerodynamik in Kombination mit einem sehr progressiven und eigenständigen Design realisieren konnten.“

Audi A6 Sportback e-tron

Audi A6 Sportback e-tron

La nuova Audi A6 Sportback e-tron performance raggiunge l’ultimo stadio evolutivo del linguaggio stilistico e-tron. Innamoratevi delle sue proporzioni sportive con scocca piatta, linea del tetto arcuata in stile coupé e passo largo.

EEK

Audi A6 Sportback e-tron

  • Motorizzazione: e-tron performance
  • Ciclo combinato: 16.5 kWh/100 km
  • Emissioni di CO2: 0 g/km
  • Categoria di efficienza energetica*: B
  • Emissioni di CO2 derivanti dalla messa a disposizione d’energia: 18 g/km
  • Equivalente benzina: 1.82 l/100km