Ricaricare in viaggio

Ricarica senza carta con Plug & Charge:la funzione Plug & Charge rende ancora più comoda la ricarica per i modelli Audi completamente elettrici con funzione Plug & Charge{ft_Plug-Charge-IONITY}. Dopo la configurazione una tantum nell’app myAudi{ft_myAudi-App-Bedingungen}, è possibile effettuare la ricarica con Plug & Charge senza ulteriore autenticazione tramite una carta RFID (Radio Frequency Identification) o un’altra app. Il processo di ricarica si avvia inserendo il cavo di ricarica in una colonnina di ricarica compatibile{ft_Plug-Charge-Ladesaeule} e dopo una rapida autenticazione.I requisiti per l’autenticazione automatica di un modello Audi completamente elettrico{ft_Plug-Charge-IONITY} con funzione Plug & Charge presso le colonnine di ricarica compatibili{ft_Plug-Charge} sono:Contratto Audi charging{ft_Audi-charging} in essere
Modello Audi completamente elettrico con funzione Plug & Charge{ft_Plug-Charge-IONITY}
Precedente configurazione nell’app myAudi{ft_myAudi-App-Bedingungen} da parte dell’utente principale
Eventuale attivazione aggiuntiva della funzione nell’MMI del veicolo
Stazione/colonnina di ricarica compatibile{ft_Plug-Charge} (al momento presso IONITY in Europa e Aral pulse in Germania)

Audi charging è un servizio di pagamento per i clienti Audi che consente di fatturare la corrente caricata presso le colonnine di ricarica pubbliche. È possibile ricaricare il proprio veicolo Audi con la carta di ricarica Audi charging oppure tramite l’app myAudi ovunque nella rete di ricarica supportata.

Dopo aver stipulato il contratto, è possibile utilizzare il servizio di ricarica tramite l’app myAudi. Dopo aver collegato l’app myAudi con il numero della carta Audi charging è inoltre possibile attivare le colonnine di ricarica anche con la carta di ricarica.

Le informazioni sulle stazioni di ricarica nell’app myAudi e nel sistema di navigazione del veicolo sono aggiornate quotidianamente. Le informazioni sulla disponibilità delle stazioni di ricarica vengono inoltre aggiornate continuamente, ma sono soggette a un lieve ritardo temporale di pochi minuti.

L’acronimo AC (Alternating Current) sta per corrente alternata e DC (Direct Current) per corrente continua. Per ricaricare le auto elettriche si può utilizzare sia la corrente alternata sia la corrente continua. Poiché nella batteria ad alto voltaggio si può accumulare soltanto corrente continua, la corrente alternata deve essere innanzitutto trasformata in corrente continua. Per questo motivo, i veicoli elettrici necessitano di un cosiddetto convertitore CC/CA (caricabatterie) che converte la corrente alternata (ad esempio tramite la presa Schuko) in corrente continua.

HPC* sta per High Power Charging e consente la ricarica rapida di un’auto elettrica.I valori che si raggiungono con la ricarica domestica sono generalmente inferiori a 22 kWh. I valori a partire da 100 kWh vengono definiti ricarica rapida.
Non tutti i veicoli elettrici supportano correnti di ricarica tanto elevate. Per rendere più interessante la mobilità elettrica, oggi sono già disponibili colonnine di ricarica da 350 kWh e oltre.
La ricarica HPC è disponibile perlopiù sulle autostrade, per consentire tempi di ricarica ridotti e, di conseguenza, soste più brevi. In questo modo, si riduce notevolmente la durata del viaggio.La ricarica HPC viene solitamente utilizzata a partire da un livello di carica del 20% e fino all’80% del SOC**.