Signor Kristensen, cosa rende il Festival of Speed così speciale?
Goodwood non riguarda solo le auto o la tecnologia, ma le persone che amano le auto. È il fattore umano che percepisco a Goodwood. Naturalmente, questo è in gran parte merito di Charles.
Intende Charles Richmond, il Duca di Richmond, l’organizzatore del festival.
Sì. Quando lo incontrai per la prima volta, divenni subito un suo fan nonché sostenitore della sua idea e, dopo tanti anni, lo sono ancora oggi. L’intero evento è diventato quello che è oggi grazie a lui e alle persone che ha attratto. In un certo senso, questa è la mia seconda casa.
Viene spesso qui nel sud dell’Inghilterra?
Sono qui più volte all’anno per i diversi eventi automobilistici che si svolgono proprio qui. Penso che questo posto sia unico. Qui ci sono i cavalli, il Revival e anche un festival dedicato ai cani, il Goodwoof. Il motorsport è sempre stato parte del patrimonio di famiglia qui a Goodwood House.