Quando nel 2018 le prime vetture completamente elettriche di Audi, Audi e-tron e Audi e-tron Sportback, hanno cominciato a essere prodotte in serie, è iniziata una nuova era anche per la sede Audi ungherese a Györ. È qui che sono stati costruiti i motori elettrici, per poi essere consegnati a Bruxelles, in Belgio, dove è stata assemblata Audi e-tron. Il procedimento è stato lo stesso per il modello successivo ad Audi e-tron, la nuova Audi Q8 e-tron.
Dal 2018 Audi Hungaria è diventata il centro di produzione di motori elettrici del Gruppo Audi e in questo processo lo stabilimento non solo si è aggiornato dal punto di vista tecnico, ma ha anche dato l'esempio in termini di sostenibilità. Grazie a un impianto geotermico, al più grande impianto fotovoltaico a tetto d'Europa e ad altre misure, come l'acquisto di certificati di biogas, Audi Hungaria è a emissioni zero di CO₂ in termini di bilancio. Produrre in questo modo i motori elettrici per i nuovi modelli Audi Q8 e-tron è un contributo significativo per garantire che queste vetture possano essere prodotte per i clienti a emissioni zero di CO₂ in termini di bilancio. Tuttavia, non bisogna considerare solo la produzione dei motori elettrici, ma anche il trasporto a Bruxelles.
Le misure di trasporto che contribuiscono alla conservazione delle risorse iniziano già a Györ prima ancora che i motori partano per Bruxelles, insieme al loro imballaggio. Nel più grande stabilimento di produzione di motori del mondo, circa il 97% dei 5.000 componenti utilizzati viene trasportato e immagazzinato usando imballaggi riutilizzabili e materiali di imballaggio speciali. Oltre ai materiali per l'imballaggio, più del 99% dei rifiuti di Audi Hungaria viene riciclato. Poi i motori elettrici partono alla volta del Belgio sui cosiddetti "treni verdi" di DB Cargo, che sono a zero emissioni di CO₂ o hanno un bilancio neutro di CO₂. Con l'offerta "DBeco plus", questi treni ottengono la quantità di energia necessaria per attraversare l'Austria interamente da fonti rinnovabili. In Ungheria e in Belgio, dove questo programma non è disponibile, Audi utilizza "DBeco neutral": le emissioni di CO₂ per far funzionare i treni vengono compensate riducendo le emissioni altrove. Quindi il trasporto dei motori elettrici da Györ a Bruxelles, così come la loro produzione, avviene a zero emissioni di CO₂ in termini di bilancio.